10.28.2009

Giu', proprio in fondo....

Una volta Tanzan ed Ekido camminavano insieme per una strada fangosa.
Pioveva ancora a dirotto.
Dopo una curva, incontrarono una bella ragazza, in chimono e sciarpa di seta, che non poteva attraversare la strada.
“Vieni, ragazza” disse subito Tanzan. Poi la prese in braccio e la portò oltre le vaste pozzanghere.
Ekido non disse nulla finchè quella sera non ebbero raggiunto un tempio dove passare la notte.
Allora non poté più trattenersi. “Noi monaci non avviciniamo le donne” disse a Tanzan “e meno che meno quelle giovani e carine. E’ pericoloso. Perché l’ hai fatto?”.
“Io quella ragazza l’ ho lasciata laggiù” disse Tanzan. “Tu perchè la stai ancora portando con te?”.

Incancellabile

Guardo un puntino in un universo infinito e mi ricordo brutalmente come noi siamo mortali, poveri e brevi. Quello che la mente umana dimentica, o cancella con l'esaurirsi della vita rimane vivo e brillante nei ricordi eterni dell'universo e per l'eternità l'universo, infinito per dimensioni e tempo, si ricorderà che in un brevissimo momento della sua storia infinita un ragazzo di nome xxxxxxx ha conosciuto una ragazza di nome yyyyy e insieme hanno camminato, a volte vicini tanti da sentire l'altrui respiro, a volta lontani tanto da non immaginarsi neanche, ma sempre fianco a fianco, volendosi un bene dell'anima e rispettandosi come due anime fraterne, speciali, al di sopra di tutto e di tutti, di ogni luogo e di ogni tempo, più belli e più forti di loro stessi.
Tutto questo, di loro, rimarrà per sempre. Incancellabile.

La fiamma sul cappello

La tuta rossonera
La fiamma sul cappello
Esegui solo gli ordini
Non usi mai il cervello
Perché perché perché
Tu sei carabiniere
Tua madre è la troia del quartiere