9.15.2006

Iron

Mi ricordo come se fosse ora la prima volta che ti ho visto in quella calda primavera del 2004... bellissimo, vivace, intelligente e con una forza bestiale nel guidare quel maledetto guinzaglio... la tua padrona provava una passione smisurata per te, quindi non ha fatto molta fatica a trasmettermi con foto e descrizioni tutto l'affetto che saresti comunque riuscito a conquisstarti da solo nel giro di pochi incontri... Non ho mai avuto un cane, ho sempre amato i boxer e devo ammettere che per te ho sempre avuto una particolare simpatia. Mi piace illudermi del fatto che dopo un po' anche tu avessi iniziato a riconoscermi e a volermi bene, o forse eri cosi affettuoso e giocherellone con tutti, ma lasciami almeno l'idea di essere stato un privilegiato... Quanti ricordi Iron, la gita al lago con quei maledetti cigni che proprio non volevano saperne di avvicinarsi per farti giocare meglio, un agguato premeditato su un prato al termine del quale ho dovuto andare dritto sotto la doccia tanto era stato il tuo piacere nel passare la tua lingua calda e umida su di me... e poi a casa tua, tutte le pose da "miss", i giocattoli sempre a portata di mano e il tuo lettino di cui eri particolarmente geloso... quando salivo a trovarla c'eri sempre tu dietro la porta ad accogliermi e anche sotto casa, dove dominavi tutto e tutti con la tua espressione attenta e vigile su qualunque cosa... quella volta che l'hai quasi offesa perchè sei saltato addosso prima a me che a lei... ehehe lo sai che hai una padrona gelosissima di te... La casa nuova, quando quasi bisognava supplicarti di non abbaiare di notte, la tua nuova brandina... ammetto che mi mancavi nei periodi in cui lei mi lasciava un po' in disparte e che mi sei sempre stato molto simpatico, anche se proprio non ti piaceva quando il guinzaglio lo tenevo io... Fino all'ultima volta... eri particolarmente agitato... "dai Iron non mi leccare che ho appena fatto la doccia.... è tardi, giocheremo la prossima volta, dobbiamo andare a prendere gli altri che oggi andiamo al lago... io ho proposto di portare anche te ma come si fa? Poi dovremmo starti dietro tutto il giorno e addio giornata tranquilla..."
"Sono preoccupata, la zampa si è gonfiata ancora". "Stai tranquilla è già successo altre volte, vedrai che non è niente e l'aria di montagna gli farà bene". E invece cazzo se ci ripenso ho il magone ancora adesso... e quando l'ho saputo non sono riuscito a trattenere una lacrima. E pensare che l'avevo chiamata io per sfogare un mio dolore personale e mentre piagnucolavo... mi ha detto di quest'altra mazzata... non ci volevo credere. Vedi Iron, è difficile da spiegare... io mi ero affezionato, mi mancherai molto e ti ricorderò sempre con affetto... ma per lei era diverso... tu eri molto più di un semplice boxer, tu eri un membro della famiglia, anzi eri il Re... affettivamente eri tutto quello che lei potesse desiderare, sempre pronto a farti accarezzare e a donare il tuo calore. Sempre pronto a tirarla su di morale nei giorni bui, sempre bello e forte come solo tu sapevi apparire. Io ci ho provato Iron a starle vicino, ma non sono stato molto bravo, le servirà del tempo perchè tu eri veramente qualcosa di insostituibile. "Piccola Miss"... nel suo cuore c'è un vuoto immenso che mai si potrà colmare, io vorrei comunque ringraziarti perchè so che molte volte nella tua semplicità sei stato tanto più bravo di molte persone che avrebbero dovuto esserle vicino. E scusala se ora non riesce a consolarsi sapendoti con Connor...