11.11.2008

Obama

E cosi gli Stati Uniti hanno un nuovo Presidente. O meglio lo avranno, a inizio 2009. Barak Obama sarà il 44esimo Presidente degli Stati Uniti d'America. L'uomo più potente del Mondo. L'uomo che dovrà garantire la nostra sicurezza e il nostro futuro. E finalmente abbiamo anche il primo presidente di colore della storia degli US. Moderato, democratico, Obama ha vinto a furor di popolo. Giovane, faccia pulita, elegante, sa parlare bene e ha i modi raffinati. Ha una moglie che piace e due belle figlie, lo stereotipo della famiglia felice che tanto piace agli americani. E' un candidato contro tutte le guerre nel mondo, ma si è sempre rifiutato di criticare le scelte contro la guerra in Iraq. Contraddittorio forse, ma anche questo piace molto agli americani. Ha scritto due libri, uno sui suoi pensieri politici e uno, con la moglie e le figlie, dedicati ai bambini. Obama è uno di quei personaggi che buca lo schermo, fa presa sul pubblico, raccoglie consensi anche se non si conosce il suo pensiero. Tra le migliaia di cose che ho letto su di lui sui giornali in questa settimana mi è rimasto impresso un passo di una lunga intervista in cui dichiara di aver a lungo fatto uso di maijuana e cocaina, da ragazzo, per "togliermi dalla testa la domanda su chi fossi". Obama ha perso il padre, tornato in Africa quando era poco più che adolescente, in un incidente stradale e la madre di cancro. Tanti auguri Barak Obama, Presidente del mondo libero, perchè la tua sia una presidenza il più inosservata possibile, senza bisogno di intervenire sulla ribalta mondiale per crisi, stragi, guerre o quant'altro.